Scegliere un nome sembra la parte più facile.
Poi ci sbatti la testa per giorni.
Tutto suona già sentito, o troppo complicato, o troppo generico.
E allora rimandi, o peggio… ripieghi.
Ma il nome giusto fa metà del lavoro: racconta chi sei, ti rende riconoscibile, ti posiziona nella testa (e nel cuore) delle persone.
In questo articolo ti spiego come trovare un nome che funziona, che ti somiglia e che ti aiuta a farti ricordare.
Niente esercizi da brand strategist guru. Solo buon senso, concretezza e un pizzico di creatività — come piace a noi di Kaleidostudio!
Che cos’è il naming
“Naming” è una parola che senti spesso se stai lanciando un’attività.
Ma cos’è, esattamente?
È il processo con cui si sceglie il nome di un brand, un prodotto o un servizio.
Dietro una parola ci sono scelte strategiche, creative, pratiche. Non si tratta solo di “come ti chiami”, ma di come vuoi essere riconosciuto e ricordato.
Fare naming significa:
- capire chi sei
- scegliere il tono con cui vuoi parlare
- trovare una parola che ti rappresenta
- distinguerti in un mercato pieno di voci tutte uguali
Non è un gioco di parole.
È un pezzo di identità.
E come ogni pezzo importante, va costruito con cura.
Perché il nome è importante (sul serio)
Il nome è la prima parola che pronunciano quando parlano di te. È ciò che scrivono su Google, ciò che leggono su un’insegna, una scatola, un post su Instagram.
È la tua prima impressione.
E se non funziona, rischi di:
- passare inosservatə
- sembrare l’ennesimə del settore
- non farti trovare
- confonderti con qualcun altro
Un buon naming invece ti aiuta a:
- comunicare chi sei
- farti ricordare
- farti riconoscere
- trasmettere i tuoi valori
- avere più forza (e più voce) sul mercato
Cosa deve avere un nome per funzionare
Chiariamo subito una cosa: non esiste il nome perfetto. Esiste il nome giusto per te.
E per esserlo, deve avere almeno 4 qualità:
1. È coerente con la tua identità
Non è una parola messa lì perché suona bene.
Deve avere un senso, un legame con ciò che fai o con il modo in cui lo fai.
2. È memorizzabile
Breve, chiaro, facile da pronunciare.
Se lo leggono una volta, devono poterselo ricordare. E scrivere senza errori.
3. È unico nel tuo settore
Evita i nomi-fotocopia. Se vendi gioielli fatti a mano, e ti chiami “Luce e Anima”, sei una delle cento. Meglio un nome che crea immaginario, che suona diverso.
4. È libero (online e legalmente)
Controlla che il dominio sia disponibile, che non esista già un’attività simile con quel nome, che non sia registrato come marchio.
Il metodo Kaleidostudio: 5 domande per trovare il tuo nome
Per aiutare i nostri clienti a trovare un nome efficace, partiamo sempre da qui.
Ti lascio le 5 domande che usiamo anche noi in studio:
1. Chi sei, davvero?
Che valori hai? Che stile? Come vuoi essere percepitə?
2. Cosa fai (e come lo fai)?
Qual è il tuo prodotto o servizio? In cosa sei diversə da altri?
3. A chi ti rivolgi?
Che tipo di persone vuoi raggiungere? Come parlano? Che gusto hanno?
4. Che emozione vuoi lasciare?
Vuoi rassicurare? Incuriosire? Far sorridere? Far sognare?
5. Che parole usi ogni giorno?
Nel tuo lavoro o nel tuo modo di raccontarti: ci sono parole che ti rappresentano? Espressioni ricorrenti? Termini tecnici o metafore?
Tipi di nome: scegli lo stile giusto per te
Una volta raccolte idee e parole chiave, puoi decidere che strada prendere.
Ecco i principali tipi di naming:
- Descrittivo: dice esattamente cosa fai
(es. “Pizza al Taglio Torino”) - Evocativo: suggerisce uno stile o un valore
(es. “Soffio”, “Radici”, “Luna Lab”) - Inventato: parola nuova o fusione di più parole
(es. “Wommate”, “Glovo”) - Personale: parte dal tuo nome o cognome
(es. “Bottega Martini”, “Studio Ettore Rossi”)
Non esiste una formula giusta per tutti.
Dipende da te, da come vuoi comunicare e da come vuoi posizionarti.
Esempio reale: come abbiamo costruito Wommate
🎯 Wommate → il 1° club di donne separate in Italia, costituito da utenti che vogliono trovare nuove amiche, condividere la propria storia, incontrarsi e trascorrere del tempo insieme.
→ Abbiamo creato un nome, che è nato dalla fusione di WOM (Woman) e MATE (compagna, amica, partner di viaggio). In questo nome è racchiuso il senso di unione e supporto reciproco tra donne.
Errori da evitare
❌ Copiare gli altri
Se un nome ti sembra “già sentito”, probabilmente lo è. E rischi di confonderti nel mucchio.
❌ Complicarsi la vita
Nomi lunghi, difficili da scrivere o pronunciare: un autogol. Meglio semplice e chiaro.
❌ Scegliere in base ai gusti personali
Il nome non deve piacere solo a te. Deve funzionare per il tuo pubblico. Deve parlare la sua lingua.
E se non riesco a trovarlo?
Succede.
Scegliere un nome richiede tempo, visione e consapevolezza.
E a volte, serve un occhio esterno.
In Kaleidostudio possiamo affiancarti in questo processo: analizziamo la tua identità, studiamo il tuo settore, mettiamo insieme creatività e strategia per trovare un nome che funzioni davvero.
Vuoi trovare il nome giusto per il tuo brand?
Raccontaci chi sei.
Noi ascoltiamo, esploriamo, ragioniamo insieme a te.
E ti aiutiamo a uscire con un nome che parla chiaro.
👉 Scrivici per una consulenza su misura